Guest User
March 1, 2024
Wow, da dove iniziare di problemi durante i 4 giorni trascorsi presso questa “colonia novecentesca” ce ne sono stati tanti e primo tra tutti sicuramente l’arrivo. All’entrata vi ritroverete davanti un casermone che ha un aspetto diversissimo rispetto a quello delle decine di foto trovate su google. Subito dentro inutile dire che nessuno vi accoglierà, se siete fortunati potrete imbattervi in una delle poche donne delle pulizie (uniche tra tutte a fare il loro lavoro in maniera corretta). Se riuscite ad arrivare alla reception (il che non è assolutamente garantito visto la struttura è molto dispersiva e ha davvero poca segnaletica) vi ritroverete davanti ad una reception spoglia, che funge da bar e che un po’ mi ricorda le case di campagna degli anni 90’. Il bar ovviamente non offre nessun servizio se non quello di vendere acqua a prezzi del tutt’altro che ragionevoli, visto che si parla di 2€ per una bottiglia piccola e 3,50€ per una bottiglia da un litro che probabilmente finirete dopo meno di un minuto visto il lungo viaggio di arrivo a piedi verso le camere che nel più dei casi sono quasi inaccessibili. Proprio riguardo alle camere ci sarebbe tanto da dire ma mi limiterò a parlare dei ragni che cadono dal soffitto sopra la doccia, che vi garantiranno urla assicurate, le blatte e i millepiedi che si muovono per la stanza quasi fosse il loro habitat naturale (effettivamente lo è), radiatori sfondati dentro al quale troviamo foglie autunnali che nessuno si è disturbato di togliere e soprattutto elettrodomestici come il frigobar o la tv che probabilmente sono stati inseriti all’interno della camera solo per fare scena e per ricordate all’ospite di tutti i confort che dovrebbe avere e che non ha, visto che il più delle volte non funzionavano. Arrivati alla sera dopo una giornata di stress e di delusioni visto lo stato dell’hotel pensate di andare a dormire ma purtroppo non è cosi! Ad attendervi sulle lenzuola risalenti a metà 900’ ci saranno peli di tutte le tipologie, i capelli di provenienza incerta non mancheranno neanche sopra la federa del cuscino e se mai vi venisse la folle idea di adagiarvi disperati ai piedi del letto CRACK! Vi ritroverete per terra sopra le doghe del letto che probabilmente sono fatte di plastica anch’essa datata 1890. Mettiamo il caso che durante la giornata aveste bisogno di chiamare la reception per qualsiasi informazione, rassegnatevi ad una bella passeggiata fino a quella sorta di casotto che dovrebbe fungere da “reception”, visto che del telefono in camera neppure l’ombra!! Se avete fame meglio che andate in uno dei pochi ristoranti di Trabia perché il cibo del Ristorante lo possiamo definire ed inquadrare a pieno solo con un aggettivo ABOMINEVOLE. Nella migliore dei casi la pasta è cruda nella peggiore invece sarà piena di formaggio sciolto spacciato per panna. Pensate di salvarvi con le mitiche patate al forno, che anche i fanciulli di 5 anni sanno fare? Beh rassegnatevi perché vi ritroverete delle patate piccole
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