Guest User
September 26, 2023
Sono stato 5 giorni in questo campeggio-resort con la mia compagna e mia figlia di 2 anni. In effetti, già nell'accostamento delle parole "campeggio" e "resort" c'è qualcosa che stride, che non torna. Ma mi sono fatto convincere dalla bellezza del posto e dalla natura, impareggiabili. C'è da dire fin da subito che godere di servizi di qualità e di tante comodità, quando sei lí, fa piacere a tutti. Inutile negarlo. Per il resto è il trionfo della cultura ipocrita e finto-ambientalista che va tanto di moda oggi in occidente, soprattutto quello "evoluto" anglo-americano ed, in parte, europeo. La seconda mattina ci hanno lasciato nella piazzola un bigliettino con scritto che non si attaccano corde agli alberi - tipico atteggiamento saccente-dispotico - perché avevamo messo i classici fili per tendere quei 3 teli ad asciugare. Quando all'interno hanno un bellissimo parco avventure completamente inciso e trapuntato sui pini della splendida pineta. Il divieto dell'uso del contante lo ritengo una discriminazione e poco educativo verso i più piccoli, oltre che un'ostentazione di questo atteggiamento green, che in realtà si perde in molti altri aspetti: uso ingente di elettricità per tenere attivi i servizi, tubature, scarichi, pompe idrauliche, condizionatori e un blocco di cemento enorme in fondo al parcheggio, immersi nella natura. Gli accessi alla spiaggia sono consentiti solo attraverso cancelli di metallo che si aprono con una tessera magnetica, che sembra di essere dentro ad un parco/prigione - ma tutte queste onde elettromagnetiche (pos, Wifi, chiavi badge..) non inquinano? Divieto di fumare in tutto il campeggio tranne che nelle piazzole. Ma non è forse meglio responsabilizzare le persone piuttosto che decidere a priori cosa sia giusto o sbagliato per tutti, magari impedendo anche qualche libertà individuale? Ah già, mi raccomando non venite l'ultima settimana di apertura del campeggio perché: al market non trovate quasi più niente - anche se la qualità è effettivamente buona -, i pedalò non ve li noleggiano più, il bar sulla spiaggia al massimo vi dà una birra ma non c'è più nulla di quello che è scritto sul menù del sito. Dico: va bene il fine stagione ma almeno avvisate che questi servizi non ci sono più..almeno uno decide dove andare in vacanza in modo trasparente. I prezzi invece non li ho trovati esageratamente alti, visto il contesto ed i costi che può avere curare e mantenere questo posto. Per quello che riguarda lo staff sono rimasto super-soddifatto, tutti i ragazzi e le ragazze sono molto gentili e professionali. A dimostrazione ancora una volta del fatto che a contare sono le persone nella loro umanità, non gli involucri di plastica laccati d'oro che li vengono costruiti intorno. Mi sono sembrati solo molto stanchi dopo un'estate passata a dormire in tende strette e bungalows. E questo mi dispiace dal momento che nei tanto decantati fattori ESG ci sarebbe anche la parte S Social che vorrebbe tutelare proprio i diritti dei
Translate